26/09/2015

Lino Vandin

THERMAL ABANO: Moro, Diodati 16, Masiero 10, Zecchin 2, Carraro 2, Monaco 21, Dell’angelo 2, Molon, Mario 2. Ne: Stefani, Cataro e Rati. All. Campanini.

TORNERIA PMS MONTECCHIO: Schwienbacher 26, Zanuso 13, Zambon 10, Zampieri, Neri 3, Zanetti 4, Corà, Storti 6. Ne: Marcato e Curti. All. Callegaro.

Arbitri: Girardi di Venezia e Dian di Scorzè.

Note. Tiri liberi: Abano 12/12, Montecchio 14/21. Nessuna uscita per 5 falli. Antisportivo a Zambon al 34’. Parziali: 21-10, 25-27, 42-45.

A causa degli infortuni si presenta con otto elementi validi, comprese due giovani. Eppure Montecchio centra ad Abano la seconda vittoria recuperando da un avvio disastroso. Merito soprattutto della difesa 3-2 ben guidata da Neri e di una Schwienbacher a 23 punti (4/10 5/6 4/8), mentre la diciassettenne Storti ha ancora impressionato con 6 punti e 10 rimbalzi in quasi 15 minuti di gioco. Sabato la striscia potrebbe continuare arrivando a Montecchio il Venezia, ma Callegaro deve recuperare al meglio Zanuso e Zambon, uscite malconce dall’intenso match. 
Al via Zanuso risponde a Diodati, ma si galvanizzano le locali per la serie nera al tiro delle castellane (non fa eccezione Zambon, condizionata da una storta al piede). Così, solo 4 punti di Schwienbacher annacquano il break delle incontenibili Diodati e Monaco, che lancia le padovane a +14 (21-7 al 10’). Con l’entrata della play Storti sono però già cambiati gli equilibri a centrocampo e, più libera, Schwienbacher dà avvio con due triple al controbreak che porta al sorpasso (25-27) alla sirena del 20’. Corre punto a punto la ripresa, perché anche le locali si organizzano meglio in difesa facendo affidamento sulla maggiore prestanza fisica. Al 28’, dopo il suo terzo canestro (34-36) Callegaro preferisce non far più correre rischi a Storti (che deve recuperare al meglio la mano destra) e trova soddisfazione da due vincenti uno contro uno di Zanuso. Inoltre si sblocca al tiro Zambon, che entra decisamente in partita, favorendo l’allungo a +5 (44-49 al 34’). Masiero recupera, ma Zanetti e Zambon dalla lunetta e Zanuso in penetrazione rilanciano a +9 (48-57 al 37’). In tranquillità si arriva così al 55-62 finale, nonostante una bomba di Diodati.