23/01/2016
Basket fem. Serie B
Montecchio lotta alla pari con la capolista ma cede in finale
Montecchio-Udine 52-59.
Lino Vandin
MONTECCHIO MAGGIORE
TORNERIA PMS MONTECCHIO: Schwienbacher 6, Zanuso 4, Zambon 13, Sartori 15, Curti, Marcato 8, Zampieri, Neri, Bolcato 6, Storti. Ne: Zanetti e Corà. All. Callegaro.
DELSER UDINE: Quaino 8, Beltrame 3, Cortolezzis, Bianco 2, Mancabelli 12, Vincenzotti 13, Passon, Da Pozzo 19, Rainis 2. Ne: Ciotola e Pontoni. All. Medeot.
Arbitri: Radoni di Roncade e Girardi di Venezia.
Note. Tiri liberi: Montecchio 10/16. Udine 11/24. Uscita per 5 falli Rainis al 39’. Parziali: 17-16, 34-31, 43-44
Si parlerebbe di miracolo se il PMS Montecchio non avesse ceduto nell’ultimo minuto. Affrontare infatti la Delser senza Zanetti ha privato le castellane del secondo tiro (appena due i rimbalzi in attacco). Marcato, fra avversarie che la sovrastavano, è stata comunque brava nel far sponda per i tiri da fuori.
Giocando Schwienbacher con un polso dolorante, è Sartori a trascinare in avvio le compagne aprendo con una tripla. Bianco fa subito capire che sotto i canestri non c’è gara, ma Zambon risponde con le penetrazioni e guida il pressing a centrocampo per impedire che la palla passi. Si riprende dal 17-16 al 10’e un minibreak ospite è rintuzzato da 10 punti di Sartori. Arriva la seconda bomba di Bolcato e con Zanuso è 34-25 al 19’. Gelano gli entusiasmi due triple di Quaino e Mancabelli. Al rientro dalla pausa è un ribaltarsi del vantaggio tra locali e friulane (39-36 al 25’, 41-44 al 29’, 46-44 al 31’). Al 38’ Marcato riporta a -1 (50-51), ma Da Pozzo e Mancabelli allontanano l’aggancio ricercato soprattutto da una stremata Zambon (40’ in campo e ultimi punti dalla lunetta al 39’ per il 52-55). Ma Vincenzotti dà il colpo di grazia a un Montecchio che aveva dato tutto.
Alla fine l’applauso convinto alle ragazze arriva dal pubblico e dall’allenatore. Andrea Callegaro non nasconde però che la generosità spesa in campo dalle sue ragazze, estrema per qualcuna, potrebbe venir pagata nelle partite successive. Il riferimento è a Schwienbacher e Storti in particolare, che hanno giocato con problemi fisici. Ma anche a Curti che l’allenatore ha dovuto tenere in panchina nel secondo tempo temendo per lei un infortunio. Tutte situazioni al limite e solo una visita medica potrà chiarire se potranno partecipare alla trasferta di domenica a Mestre. Pur occupando l’ultima posizione in classifica, il Mestrina sta rendendo vita dura a tutti (ha perso a Trieste per 44-42) e s’annuncia avversario per nulla arrendevole.